Violenza di genere è un’espressione che comprende una vasta gamma di comportamenti.
Azioni, quasi sempre ripetute nel tempo, che uomini molto diversi tra loro per età, condizione sociale, livello di istruzione, nazionalità, religione compiono ai danni delle donne, principalmente delle loro compagne, mogli ed ex partner, all’interno di una relazione di intimità o familiare. La violenza di genere non è solo l’aggressione fisica di un uomo contro una donna, ma include anche comportamenti quali: vessazioni psicologiche, ricatti economici, minacce, violenze sessuali, persecuzioni. Compiute da un uomo contro una donna in quanto donna. Si tratta di una serie di condotte che comportano nel breve e nel lungo tempo un danno sia di natura fisica sia di tipo psicologico ed esistenziale. A volte sfocia nella sua forma più estrema, il femminicidio. Si tratta di una violenza diffusa in tutto il mondo, legata alla strutturale disparità sociale, economica e di potere tra uomini e donne. Secondo i risultati della ricerca ISTAT “La violenza e i maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia”, realizzata nel 2006, tra gli uomini autori di violenze, i partner e gli ex partner agiscono più frequentemente tutte le forme di violenza fisica rilevate e sono responsabili della maggioranza degli stupri. “Autodifesa” indica la capacità di ogni persona di mettere in atto comportamenti atti a difendersi dai pericoli e dalle minacce,di tutela e di protezione verso di sé.
In KBC non crediamo nel concetto di “autodifesa” inteso come mera tecnica, esclusivamente basato su movimenti utili in caso di un’aggressione fisica; crediamo, invece, che un approccio multicomprensivo fondato sulla fiducia in se stesse, nel proprio potenziale, sull’autostima e la conoscenza possa essere un buon modo per affrontare con mente lucida e fermezza molte situazioni, comprese le aggressioni fisiche. Imparare mosse di difesa non ci assicura di poter avere la giusta reattività in caso di emergenza, questo perché nessuno è sicuro delle proprie reazioni in caso di un forte sentimento di paura. Certo, praticare una disciplina da combattimento in modo continuato e serio è un primo passo per acquistare la sicurezza in se stesse. Lo scopo di questa proposta, è quella di offrire alle donne che vorranno partecipare un momento di ascolto e confronto accompagnato da spunti di pratica della boxe.
